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E'
il dramma di una famiglia che si trova proiettata nella
tragedia della droga.
Andrea pensa di essere stato un buon padre e di non aver
mai fatto mancare niente al proprio figlio. Da pochi
giorni ha però scoperto che Gianni (il figlio) ha
iniziato a drogarsi.
Tutta l'azione successiva è incentrata sulla
disperazione di Andrea che si interroga sul cosa fare per
poter aiutare Gianni.
Tommaso, commissario di polizia e amico di famiglia, è
il nonno di Giuliana, la fidanzata di Gianni. Andrea, nel
comunicargli quanto scoperto, cerca in lui una parola di
conforto, ma questi, sulla scorta della propria
esperienza di commissario, racconta, con dovizia di
particolari, della vita dei tossicodipendenti, gettando
ancor più Andrea nello sconforto.
A tutto questo si aggiunge l'angoscia della madre, una
mamma protettiva come molte, che ancora vede Gianni come
il proprio "bambino".
Il senso di colpa per non averlo saputo proteggere da
questo "male" la porterà alla cecità.
La conclusione, tristemente realistica, non è a lieto
fine.Stefano
Maulini
Foto: alcuni momenti della
rappresentazione.
Riprese a cura del Laboratorio di Sperimentazione
Multimediale
(progetto Star bene a scuola).
Nostro
figlio si droga
con
Salvatore Calabrese
Francesco Toto
Simona Paola Luciano
Carmine Pagano
Regia Carmine Pagano
I video e le immagini sono
pubblicati per gentile concessione della Carmine Pagano
Communications.
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